Eccomi qui a parlarvi di “A casa prima di sera”, l’ultimo libro di Riley Sager, che mi è piaciuto tantissimo e credo possa piacere a tutti coloro che sono amanti di storie di fantasmi e misteri. Specialmente d’estate, quando si ha un po’ di tempo libero, quale migliore occasione per leggere un buon horror, un thriller o un noir?

Trama

“A casa prima di sera” è una storia costruita molto bene, al punto da tenerti incollata alle pagine dal principio alla fine. La protagonista è Maggie Holt, che da piccola, all’età di cinque anni si era trasferita insieme alla sua famiglia in una antica dimora un po’ isolata e circondata dal bosco. L’abitazione, Baneberry Hall, era tristemente conosciuta a causa di alcune disgrazie che si erano verificate ai danni dei vari proprietari, che nell’arco del tempo si erano succeduti. Quindi non aveva una buona reputazione nelle vendite immobiliari. Per questo motivo, il prezzo di acquisto così economico, aveva fatto sì che la famiglia di Maggie, un po’ in ristrettezze, decidesse di acquistarla, provando a non pensare al vissuto dell’abitazione.

Ogni casa conserva una memoria

Ma ogni casa, si sa, ha una storia da raccontare e un segreto da condividere! Per questo, non era semplice cercare di non pensare al passato. Specialmente quando strane presenze si manifestavano nel bel mezzo della notte, minacciando la famiglia e soprattutto la piccola Maggie.

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Fuga da Baneberry Hall

La famiglia di Maggie, dopo solo tre settimane dal loro arrivo a Baneberry Hall, fugge senza aver avuto neanche il tempo di fare le valigie. Cosa è successo di tanto spaventoso da spingerli a scappare da quella casa repentinamente?

Ewan, il padre di Maggie decide di scrivere un libro sulla loro esperienza. Il libro s’intitola “La casa degli orrori”, dove racconterà tutto ciò che è successo in quella casa, nei venti giorni in cui vi hanno soggiornato. Il libro ha enorme successo in tutto il mondo, al punto da rivaleggiare addirittura con il più famoso “Orrore ad Amityville” di Jay Ansons. Ma la vita di Maggie, una volta cresciuta sarà sempre condizionata da quel libro. È convinta che quanto raccontato dal padre sia in realtà mera finzione, utilizzata per scopi commerciali. Anche perché lei non ricorda proprio nulla di fantasmi, canzoni che iniziano a sentirsi nel bel mezzo della notte, oscure presenze che si nascondono nell’armadio della sua cameretta e che le ricordano che presto morirà. Indubbiamente l’enorme successo librario ha modificato il loro tenore di vita, ma al contempo ha messo fine alla loro famiglia. Infatti i suoi genitori si sono separati e la sua adolescenza è stata molto solitaria a causa di ciò che raccontava il libro.

Maggie è cresciuta

Ora sono passati venticinque anni. Maggie è cresciuta. È una donna di trent’anni che fa l’arredatrice d’interni e alla morte di suo padre, con sua grande sorpresa eredita la famigerata dimora di Baneberry Hall, di cui pensava si fossero liberati da tempo. Maggie non vuole avere a che fare con essa. Ha solo intenzione di restaurarla velocemente per metterla in vendita e sbarazzarsene al più presto. Ma ricorda anche che suo padre, in punto di morte, le aveva raccomandato di non recarsi mai a Baneberry Hall, perché per lei era troppo pericoloso. Difatti, quando Maggie tornerà a Baneberry Hall, sperimenterà quanto lui avesse ragione.

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Recensione

Come si intuisce, il libro “A casa prima di sera” ha una trama avvincente. Ma è il modo in cui è stato costruito che lo rende ancora più appassionante. Infatti quando si apre il libro e si cominciano a leggere le prime pagine, ci si trova di fronte a “due libri”. Il primo è La casa degli orrori e l’altro è la storia di Maggie adulta, che ritorna dopo venticinque anni a Baneberry Hall. Ovviamente i due libri sono collegati tra loro, benché uno dovrebbe essere finzione, ma il dubbio rimane e l’altro rappresenta la realtà che Maggie affronta ora che si trova erede della dimora.

Presenze inquietanti

Ogni giorno che Maggie adulta, trascorre a Baneberry Hall sarà caratterizzato da presenze inquietanti e oscure che la porteranno a rileggere il libro scritto dal padre, per cercare la verità. Ma esattamente come Maggie, ogni lettore, sarà curioso di scoprire la verità insieme a lei e sarà rapito da entrambe le storie fino alle battute finali e al colpo di scena che rende più piacevole un libro già di per sé bello.

A casa prima di sera e i personaggi

Per quanto riguarda i personaggi, la protagonista principale dal punto di vista psicologico è rappresentata in modo abbastanza reale. Le sue incertezze, i suoi dubbi diventano i nostri dubbi mentre leggiamo il libro. Altre figure secondarie sono descritte quel tanto che basta per capire il loro ruolo all’interno della storia e per lasciare il dubbio fino alla fine.

Non posso ovviamente dire di più, ma a me è piaciuto tantissimo e lo consiglio a tutti, soprattutto agli appassionati di storie sul paranormale o del più famoso “The Amityville Horror” di Jay Ansons.

L’ autore Riley Sager

Riley Sager è un ex giornalista, editor e graphic designer. Ora è un autore a tempo pieno: il primo thriller di Riley, Final Girls – Le sopravvissute (Giunti Editore), è diventato un bestseller nazionale e internazionale e il suo secondo libro, The Last Time I Lied è stato un bestseller del New York Times. Dal suo ultimo romanzo, Lock Every Door (di prossima pubblicazione in questa collana), si sta scrivendo un adattamento per una serie tv mentre da questo A casa prima di sera sarà tratto un film prodotto da Sony Pictures in collaborazione con la 21 Laps di Shawn Levy che ha prodotto la serie tv Stranger Things. Nato in Pennsylvania, Riley ora vive a Princeton, nel New Jersey. Quando non sta lavorando al nuovo romanzo, gli piace leggere, cucinare e andare al cinema il più possibile. (Fonte Fanucci)

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