Recensioni, Thriller

La casa senza ricordi

In queste giornate invernali caratterizzate da temperature polari, malattie stagionali o lo spauracchio di aver contratto Omicron, molti di noi preferiscono stare in casa, al calduccio e al sicuro. Quale occasione migliore per consigliarvi una buona lettura in un periodo come questo! Allora vi propongo il nuovo libro di Donato Carrisi “La casa senza ricordi”.

 Eccoci finalmente ad un nuovo appuntamento con Pietro Gerber, il famoso addormentatore di bambini, che già avevamo conosciuto nel precedente thriller: “La casa delle voci”. Ma adesso Pietro Gerber non deve scavare nella memoria più recondita di un paziente per svelare la causa di determinati comportamenti sociali non conformi.

Deve andare molto oltre. Già, perché il protagonista di questo giallo è Nico, un ragazzino di dodici anni che dopo diversi mesi di irreperibilità, improvvisamente riappare. Porta con sé un carico di mistero e di esperienze inquietanti che non sembrano appartenergli. Nico e sua madre erano scomparsi circa otto mesi prima. Di loro non si era saputo più nulla fino al ritrovamento di Nico da parte di un’anziana donna che viveva sul limitare del bosco. Sicuramente qualcuno l’aveva accudito, perché da solo non sarebbe mai riuscito a sopravvivere nel bosco.

Acquista il libro “La casa senza ricordi”

La casa senza ricordi. Trama

L’ipnotista Pietro Gerber viene convocato dal tribunale per cercare di ottenere da Nico informazioni su di lui e su sua madre. Dapprima, durante la seduta di ipnosi, il bambino sembra autoaccusarsi di aver ucciso sua madre. Ma per l’ipnotista sono tanti i dubbi e le incongruenze. Soprattutto sui riferimenti ad alcuni fatti storici che non possono appartenere al bambino, in quanto troppo giovane. Così, da quella prima ipnosi, Pietro Gerber sarà “obbligato” a scoprire quale sia la verità che lega un ragazzino di dodici anni a testimonianze non sue.

Chi è l’affabulatore

Chi si cela nella mente di Nico e racconta la sua storia? Chi è così abile da ipnotizzare un bambino in quella maniera? E soprattutto perché?

Pietro Gerber per la prima volta si sentirà insicuro e a volte impaurito da una mente così astuta e pericolosa. Ma non mollerà mai la sua indagine, per cercare di liberare finalmente Nico dal suo “carceriere”.

All’interno del romanzo troveremo Pietro Gerber anche alle prese con la sua vita sentimentale, ormai alla deriva da quando un anno e mezza prima, la moglie se n’è andata con il loro unico figlio. Inoltre Pietro Gerber ripercorrerà il suo passato e il suo rapporto con suo padre, il Signor B. anch’egli ipnotista, morto da diversi anni. Questo gli servirà per arrivare finalmente alla verità su Nico e sua madre e la scoperta sarà sconvolgente e angosciante.

Acquista il libro “La casa senza ricordi”

Ne La casa senza ricordi ci sono diversi momenti emozionanti e al tempo stesso terribili, descritti in modo magistrale. Molto realistico e toccante il racconto dell’affabulatore quando dodicenne, racconta il suo ultimo giorno di scuola. Il preludio di un’estate densa di aspettative che, purtroppo, verranno deluse a causa dell’orco che improvvisamente ha occupato la sua casa.

Altrettanto realistico e angosciante è il racconto della vera storia di Nico e di sua madre. Niente è prevedibile ne La casa senza ricordi. Ogni aspetto del romanzo è sviluppato e descritto in modo perfetto dall’autore Donato Carrisi.

Tutto questo aggiunge pathos e credibilità ad una storia già densa di suspense che mi ha entusiasmato.

Un nuovo e intrigante thriller che si legge tutto d’un fiato e che appassiona fino all’ultima pagina.

Acquista il libro “La casa senza ricordi”

Consulta le nostre recensioni